Per alimentazione automatica si intende il trasporto e la separazione di viti (e di altri elementi di giunzione) dalla tramoggia all’avvitatore attraverso un tubo flessibile. Sono disponibili 2 modelli di alimentatori automatici, ognuno con delle caratteristiche proprie. Il sistema di alimentazione automatico di WEBER consente di ottenere la massima qualità dei processi. Ma come funziona esattamente? Te lo mostriamo passo dopo passo in questa guida.
Alimentazione automatica – ecco come funziona
Cosa significa alimentazione automatica
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Come funziona l’alimentazione automatica
In primo luogo, i componenti da trasportare vengono raccolti in una tramoggia. Gli elementi vengono poi orientati nella posizione corretta e singolarizzati. Successivamente vengono soffiati ad una velocità appropriata grazie ad un flusso d’aria adeguatamente pre-regolato attraverso un tubo flessibile. Di seguito ti illustriamo passo dopo passo come funziona il processo di alimentazione automatica.
Elementi che vengono selezionati e alimentati
Con il sistema di alimentazione automatico possono essere alimentate soltanto viti. Vero? Non proprio. Oltre alle viti, vengono asserviti anche i seguenti elementi di giunzione:
Dadi, perni, rondelle, tappi e molti altri elementi
Tali elementi (compresi quelli speciali) sono per lo più composti da metallo o plastica e hanno un diametro massimo di 32mm in formato M16, con una lunghezza fino a 120mm.
2 modelli di alimentatori automatici
Alimentatore a lama basculante ZEL
Con l’alimentatore a lama basculante, le viti vengono convogliate direttamente sul binario lineare verso il selettore. I vantaggi di questo modello sono la movimentazione delicata degli elementi (in assenza di abrasione reciproca per vibrazione), la rumorosità ridotta e la pulizia tecnica.
Vibroalimentatore ZEB
Con questo modello, tutti gli elementi vengono collocati in una tramoggia vibrante. Tramite vibrazione, gli elementi vengono trasportati verso l’alto con un movimento a spirale e selezionati nella loro posizione corretta. Sebbene con tale soluzione, gli elementi vengano sollecitati in misura maggiore, questo modello tuttavia è generalmente più economico e ha una resa elevata.
Accessori
Tubo flessibile di alimentazione
Viti, dadi, rondelle, perni e tappi vengono “sparati” attraverso il tubo flessibile, parte integrante della tecnologia di alimentazione automatica. Si raggiungono velocità fino a 10 m/s. Il tempo ciclo per viti, perni e dadi varia fino a 0,8s per elemento.
Tramoggia a nastro
Tutti gli elementi da alimentare vengono innanzitutto inseriti nella tramoggia a nastro. Una volta che il contenitore dell’alimentatore si svuota, viene nuovamente riempito con la quantità presente nella tramoggia a nastro. Grazie a quest’ultima, l’intervallo di rabbocco dell’alimentatore viene prolungato.
Distributore
Quando l’alimentatore deve asservire più di un avvitatore, è necessario utilizzare un distributore. Un sensore incorporato al tubo flessibile rileva in anticipo quando l’elemento di giunzione è arrivato al distributore, che lo indirizza all’avvitatore o mandrino corrispondente. Considerate il distributore come uno scambio, con il quale è possibile impostare la direzione di marcia del treno.
Sensore ad anello
I sensori ad anello, installati direttamente sul tubo, rilevano il passaggio della vite nel tubo. Inoltre, consentono di monitorare il momento in cui la vite successiva può essere alimentata.
Freno
Nella parte di tubo flessibile in prossimità dell’avvitatore, può essere installato un freno che provvede a bloccare la vite. Gli elementi di calibro maggiore, sparati ad alta velocità, devono essere fermati appena prima del mandrino per cadere “delicatamente” nella testa di avvitatura. In tal modo, si garantisce la massima sicurezza del processo. Se elementi pesanti dovessero entrare nel mandrino ad alta velocità senza essere rallentati, potrebbero infatti, nel peggiore dei casi, provocare dei danni
Pulizia tecnica
La corretta pulizia tecnica è garantita da un processo di aspirazione utilizzato per la tecnologia di alimentazione automatica. Grazie al freno, le polveri metalliche trasportate con l’elemento vengono estratte e raccolte all’interno di un filtro. Gli alimentatori a lama basculante ZEL offrono in particolare il vantaggio di un trasporto silenzioso e delicato degli elementi di fissaggio.
Conclusione
Il sistema di alimentazione automatico è un processo complesso che può essere realizzato con diversi modelli di alimentatori. Lavoriamo costantemente per migliorare la qualità dei nostri processi e siamo a disposizione per qualsiasi domanda relativa al “sistema di alimentazione automatico”. https://de.weberdev.eu/it/tecnologia-di-alimentazione/
DOMANDE FREQUENTI SUL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE AUTOMATICO
È possibile lavorare diverse tipologie di viti con un unico sistema di alimentazione?
Sì, è possibile lavorare viti di dimensioni e formati diversi con un unico sistema di alimentazione. Per ulteriori domande su formati e dimensioni speciali, contattataci qui. È possibile trovare i prodotti correlati su https://de.weberdev.eu/it/tecnologia-di-alimentazione/
Quanti avvitatori puó alimentare un unico distributore?
Normalmente, un distributore può alimentare fino a 4 avvitatori. In casi particolari, è possibile controllare più avvitatori.
Che cos’é un PLC?
PLC significa “controllore logico programmabile”. Si tratta di un dispositivo digitale che viene utilizzato per controllare una macchina o un sistema e funziona sulla base di segnali di ingresso e di uscita.
In quali ambiti viene utilizzato il sistema di alimentazione automatico?
Il sistema di alimentazione automatico è utilizzato principalmente nell’industria automobilistica, del legno, elettronica e farmaceutica.
WEBER Automazione Italia s.r.l
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